Piano di miglioramento del sito

1. Ottimizzazione del caricamento delle immagini

Problemi individuati:

Rimanda immagini fuori schermo: Il caricamento di immagini non visibili nella prima visualizzazione impatta negativamente sui tempi di caricamento.
Usa immagini di dimensioni adeguate: Alcune immagini sono più grandi del necessario, aumentando il tempo di download.
Azioni pianificate:

Implementare il lazy loading per le immagini fuori schermo, utilizzando attributi HTML (loading=”lazy”) o librerie specifiche.
Ridimensionare e comprimere le immagini utilizzando strumenti come TinyPNG o ImageOptim per garantire che siano proporzionate ai contenitori.
Adottare formati di immagini moderni (es. WebP) per ridurre le dimensioni dei file senza perdita significativa di qualità.

2. Riduzione del codice inutilizzato

Problemi individuati:

Codice JavaScript inutilizzato: La presenza di script non utilizzati o caricati su pagine che non li richiedono rallenta il tempo di caricamento.
Contenuti CSS inutilizzati: Fogli di stile con regole non utilizzate impattano negativamente sulle prestazioni.
Azioni pianificate:

Analizzare e identificare le librerie JavaScript non essenziali per il funzionamento del sito. Rimuovere o caricare questi script solo quando richiesto.
Ottimizzare i fogli di stile tramite strumenti come PurgeCSS o UnCSS, rimuovendo le regole non utilizzate.
Adottare il caricamento asincrono o differito per JavaScript e CSS non critici.

3. Eliminazione delle risorse di blocco della visualizzazione

Problemi individuati:

Script e fogli di stile che bloccano il rendering rallentano la velocità di caricamento iniziale.
Azioni pianificate:

Caricare CSS critici inline per velocizzare il rendering della pagina principale.
Differire il caricamento degli script JavaScript utilizzando l’attributo defer o caricandoli dinamicamente dopo il rendering iniziale della pagina.
Adottare una struttura di priorità per il caricamento delle risorse, utilizzando il tag <link rel=”preload”> per le risorse essenziali.

4. Ottimizzazione del codice di terze parti

Problemi individuati:

Il codice di terze parti contribuisce al blocco del thread principale per un tempo significativo.
Azioni pianificate:

Monitorare e ridurre l’uso di script di terze parti (es. widget social, analytics) o caricarli in modo differito.
Sostituire eventuali librerie non ottimizzate con alternative più leggere e veloci.

5. Implementazione di una cache efficace

Problemi individuati:

Le risorse statiche non sfruttano criteri di cache ottimali, portando a un incremento dei tempi di caricamento per utenti ricorrenti.
Azioni pianificate:

Configurare il server web (es. Apache o Nginx) per fornire intestazioni di cache con durate appropriate.
Implementare un sistema di cache lato server (es. Redis o Memcached) per ottimizzare le prestazioni.
Abilitare la compressione GZIP o Brotli per ridurre le dimensioni delle risorse statiche.

6. Riduzione del lavoro sul thread principale

Problemi individuati:

Il lavoro sul thread principale richiede troppo tempo, rallentando l’interattività del sito.
Azioni pianificate:

Ottimizzare la gestione degli eventi JavaScript per evitare blocchi del thread principale.
Dividere gli script complessi in moduli più piccoli ed eseguire operazioni pesanti in Web Workers.
Minimizzare i calcoli eccessivi o ridondanti durante il caricamento della pagina.
Monitoraggio e verifica
Dopo l’implementazione delle modifiche, il sito sarà sottoposto a test periodici utilizzando Lighthouse e strumenti come PageSpeed Insights per verificare:

Miglioramenti dei tempi di caricamento (FCP, LCP).
Riduzione del Total Blocking Time e ottimizzazione del Speed Index.
Conformità ai requisiti C.SI.4.1.
Tempistiche: Le modifiche saranno completate entro 60 giorni dall’approvazione del piano, con monitoraggio continuo per assicurare il mantenimento delle prestazioni ottimali.